Libri bianchi | Monitoraggio della sterilizzazione e della pulizia

SN084-V1

Miglioramento dei processi di sterilizzazione a base di ossido di etilene con Mesa Labs PCD®

Studio sul valore D del prodotto Parte 1: Liquido acquoso non sensibile al calore

8 motivi per cui il nastro adesivo mette a rischio i cicli di convalida SIP (sterilizzazione in situ)

La soluzione MeCo®: migliorare la coerenza, l'accuratezza e la robustezza nella convalida SIP

Bioindicatori per la sterilizzazione

Presentazione dell'Allegato 1: Come funziona la conformità per gli utenti dei bioindicatori Mesa Labs

6 motivi per utilizzare i bioindicatori durante il ciclo di sterilizzazione

Come dimostrare un livello di garanzia di sterilità di 10⁻⁶ PARTE 2: il metodo del bioindicatore/bioburden

Utilizzare bioindicatori replicati per valutare i cicli di biodecontaminazione negli isolatori

VOL. 7, NUMERO 2

Valutazione del resistometro Fedegari

Qual è la D-ifferenza nel valore D?

Come dimostrare un livello di garanzia di sterilità di 10⁻⁶ PARTE 1: i metodi OVERKILL

Caramellizzazione dei bioindicatori immergibili liquidi a causa dell'insulto termico prolungato

VOL. 7, NUMERO 1

Comprendere i tempi di crescita dei bioindicatori

Perché eseguire uno studio sul valore D?

Verifica della popolazione da parte dell'utente finale o di terzi

Verifica della resistenza da parte dell'utente finale o di terzi

Identificazione e purezza dell'organismo dell'utente finale o di terze parti

Apex® EZTest®: un bioindicatore con contenitore proprio per i processi di decontaminazione con perossido di idrogeno vaporizzato

Decontaminazione dell'isolatore di perossido di idrogeno vaporizzato in un mondo di incertezze: una moderna guida sul campo

Incubazione con bioindicatore e tempo di incubazione ridotto (RIT)

Bioindicatori per la decontaminazione con isolatore di perossido di idrogeno vaporizzato: caratteristiche, usi e sfide

VOL. 1, NUMERO 1

Perché i bioindicatori sopravvivono a un ciclo convalidato

Un'analisi della norma ISO 11138-8 recentemente pubblicata sulla convalida di un tempo di incubazione ridotto per i bioindicatori

SN070

Studio del valore D del prodotto Parte 2, Liquidi acquosi sensibili al calore e atipici

VOL. 14, NUMERO 1

Sub-coltura di un bioindicatori positivo per l'identificazione

VOL. 13, NUMERO 3

I bioindicatori e la farmacopea europea

VOL. 8, NUMERO 2

Il problema con EP 7.0, 5.1.2

VOL. 13, NUMERO 2

Una revisione della serie ISO 11138 recentemente aggiornata sulla produzione di bioindicatori

VOL. 13, NUMERO 1

I bioindicatori e la farmacopea degli Stati Uniti

VOL. 12, NUMERO 6

Presentazione di ExpoSure

Come scegliere un bioindicatore?

VOL. 12, NUMERO 4

Profilo del prodotto: bioindicatore DriAmp

Studi a contratto

VOL. 12, NUMERO 1

I bioindicatori e loro relazione con le organizzazioni di normazione

VOL. 11, NUMERO 6

Questo articolo di Spore News esamina diversi problemi segnalati che di fatto non sussistono con i bioindicatori

VOL. 11, NUMERO 5

L'impatto del passaggio da Oxyfume a 100% EtO

VOL. 11, NUMERO 4

Incubazione ritardata, parte II: il prodotto DriAmp

VOL. 11, NUMERO 3

Analisi della resistenza delle spore mesofile alla sterilizzazione con ossido di etilene

VOL. 11, NUMERO 1

Eliminare "l'alone di mistero" dalla conservazione dei bioindicatori

Analisi SEM dei bioindicatori del perossido di idrogeno vaporizzato

VOL. 10, NUMERO 5

Vocabolario della sterilizzazione

Vol. 10, N. 4

Effetti dell'incubazione ritardata sulla resistenza dei bioindicatori

VOL. 10, NUMERO 2

Conta totale delle spore vitali

Utente finale - Corretto posizionamento del bioindicatore durante i cicli di decontaminazione VH₂O₂

Parametri che influenzano le prestazioni del bioindicatore VH₂O₂

Vol. 9, N. 2

Monitoraggio dei rifiuti medici e di laboratorio

VOL. 9, NUMERO 1

Miscele Oxyfume® vs. 100% EtO

VOL. 8, NUMERO 5

BIOINDICATORI PERSONALIZZATI: smettila di cercare di incastrare un tassello di un puzzle sbagliato

VOL. 8, NUMERO 4

Test di verifica delle attestazioni di etichettatura dei bioindicatori da parte di terzi, Parte II

VOL. 8, NUMERO 1

Test di verifica delle attestazioni di etichettatura dei bioindicatori da parte di terzi, Parte I

Sterilizzazione a vapore di contenitori riempiti di liquido

VOL. 7, NUMERO 4

Tempi di lettura di EZTest® esposti a temperature elevate

VOL. 6, NUMERO 6

Definire i confini: la bellezza di un bioindicatore con contenitore proprio (SCBI)

VOL. 6, NUMERO 4

Per quanto tempo devono essere incubati i bioindicatori?

SN027-V1

La popolazione di spore del bioindicatore ha un impatto minimo sulle prestazioni di resistenza

VOL. 5, NUMERO 5

La lettera più importante nella steriliZZaZione è la Z

VOL. 5, NUMERO 4

Valori D in buste di glassine o substrati nudi

VOL. 5, NUMERO 3

Shock termico/Attivazione del calore

VOL. 5, NUMERO 2

Rimozione dell'aria dalla camera di sterilizzazione

VOL. 5, NUMERO 1

Le spore non hanno un valore D intrinseco

VOL. 4, NUMERO 6

I test di verifica con supporti diversi sono una perdita di tempo

VOL. 4, NUMERO 5

Le spore del bioindicatore contamineranno il mio ambiente di produzione?

VOL. 4, NUMERO 4

Tempo di incubazione ridotto, qual è il punto?

VOL. 4, NUMERO 3

La ricerca del valore D perfetto

VOL. 4, NUMERO 2

Perché utilizzare i bioindicatori nella sterilizzazione di routine?

VOL. 4, NUMERO 1

L'impatto dei terreni di coltura sul recupero delle spore bioindicatrici

VOL. 3, NUMERO 4

Steam-in-Place (SIP), i problemi e una nuova soluzione

VOL. 3, NUMERO 2

Calcolo del valore Z

SN010-V1

Calcolo del valore D e del tempo di uccisione del bioindicatore non specificati sul certificato di analisi

Le spore non mentono... e le sonde non sempre conoscono (o dicono) la verità

VOL. 2, NUMERO 3

Che cosa indica realmente il calcolo della sopravvivenza/uccisione sul certificato di analisi?

VOL. 2, NUMERO 2

Selezionare un bioindicatore con prestazioni di resistenza appropriate per monitorare un ciclo di sterilizzazione convalidato

Quanta variazione bisogna consentire quando si specifica un valore D?

VOL. 1, NUMERO 4

L'importanza dell'identificazione delle spore batteriche rRNA 16S

Studi sul valore D del prodotto: uno strumento fondamentale nello sviluppo di un processo di sterilizzazione

VOL. 1, NUMERO 2